Skip to content

LA RETE DELLE SCUOLE

Una rete di presidi territoriali uniformemente diffusi nella città

Le scuole, grazie alla loro distribuzione e al ruolo simbolico che incorporano, sono parte di un’armatura urbana che si vuole fare emergere, cruciale nella riqualificazione della città. Oggigiorno le scuole non sono più solamente il luogo dell’istruzione, ma anche il riferimento per molte attività extrascolastiche che mantengono attivi questi complessi durante tutta la giornata e in tutte le stagioni, divenendo recapito fondamentale per diverse popolazioni.

Le scuole del settore urbano

La rete costituita da edifici e plessi scolastici risulta di particolare interesse perché sostanzia il tema del muoversi bene (un muoversi lento, in sicurezza, da casa a scuola…) e perché consente di proporre delle azioni trasformative elementari e a basso costo utili per “accedere” a una risorsa importante in settori periferici come quello oggetto di studio (lavorando sul suolo delle strade, sui recinti delle strutture scolastiche, sul funzionamento delle intersezioni stradali…).

I luoghi appartenenti a questa rete sono riconducibili a una famiglia di spazi la cui modificazione possibile è in buona parte riconducibile all’attore pubblico. Per giungere a questa trasformazione la via può essere quella dell’esplorazione di azioni che lavorino su ripetizione e declinazioni specifiche, a seconda del luogo di intervento.

Scuola primaria Cadorna

Il plesso scolastico di via Carlo Dolci comprende la scuola d’infanzia e la scuola primaria e, insieme all’Istituto M. L. King e all’istituto M. Ricci, compone il sistema comprensivo Luigi Cadorna.

La scuola, collocata fra il quartiere di edilizia residenziale pubblica di San Siro e piazzale Brescia, è facilmente raggiungibile dalla fermata della metropolitana M1 di Amendola e dalla fermata della M5 collocata in Piazzale Segesta. Ma il mezzo pubblico le cui fermate sono più prossime alla scuola è senza dubbio il tram che passa per via Dolci.

La Scuola Cadorna di via Dolci si caratterizza per la presenza di molte attività extrascolastiche che rendono questo istituto un punto di riferimento per l’intero quartiere.

01. Il verde lungo strada
Un collegamento verde della Scuola Cadorna a piazzale Brescia

. Incrementare il verde che si congiunge con quello già esistente di Piazzale Brescia

. Eliminare i parcheggi davanti l’ingresso della scuola in modo tale da allargare il marciapiede

. Schermare attraverso un filare alberato il passaggio del tram davanti l’ingresso della scuola per sfavorire l’attraversamento delle rotaie

02. Lo spazio dell’attesa
Un nuovo spazio attrezzato dove i genitori possono aspettare i figli all’uscita da scuola

. Ripristinare la fascia verde del marciapiedi che attualmente viene utilizzata come area di sosta dei veicoli

. Inserire nuove sedute e stalli per le biciclette utilizzabili negli orari di grande affluenza di persone intorno alla scuola

Identificazione del percorso scuola-parchetto

03. Identificazione del percorso scuola-parchetto
Riqualificazione della superficie del marciapiedi che dalla scuola conduce al playground più vicino

. Colorare la superficie del marciapiede che conduce al parco giochi più vicino

. Migliorare la segnaletica stradale per pedoni e ciclisti in questo tratto di strada

Young Thinkers School

La Young Thinkers School è una nuova scuola di Milano nata per offrire un nuovo metodo di insegnamento ai bambini dai due ai dieci anni. Un’educazione che consenta di sviluppare le abilità necessarie a costruire il proprio sapere imparando a muoversi nel lungo e complesso percorso di studi.
E’ inserita nel contesto urbano di Quarto Cagnino, quartiere residenziale della periferia milanese. Il plesso scolastico può essere raggiunto con la nuova linea M5, dalla fermata San Siro Stadio, oppure con i mezzi pubblici di superficie, la linea 64 o la linea 80, dalla fermata “via Novara – via Cascina Bellaria”.
Attorno alla scuola sono presenti i grandi parchi pubblici milanesi: il Parco delle Cave, Boscoincittà e il Parco di Trenno, tutti compresi all’interno del sistema del Parco Agricolo Sud. Inoltre la scuola è adiacente al Parco del Fanciullo.

01. Percorso scuola – metro
Evidenziazione dei percorsi che conducono dalla scuola alla fermata della metro più vicina

. Selezionare ed evidenziare il percorso più efficiente che collega la scuola alla fermata della metropolitana più vicina

. Inserire questo percorso entro una rete più ampia che coinvolga anche altri poli scolastici

. Colorare ed illuminare gli attraversamenti pedonali della rete per renderli più evidenti e sicuri

02. Le porte al parco
Connotare gli ingressi al parco del Fanciullo

. Evidenziare con dei colori le strisce pedonali e i marciapiedi che portano al parco e alla scuola così da garantirne la riconoscibilità anche per i bambini più piccoli

. Dotare gli ingressi al parco di elementi di arredo pubblico utili a rendere questi punti riconoscibili

03. La cura
Micro interventi per una miglior visibilità della scuola nel quartiere

. Rendere più visibile l’ingresso della scuola sfoltendo la massa verde antistante e colorando il cancello d’ingresso

. Riqualificare il muro perimetrale della scuola favorendo la realizzazione di murales, con la collaborazione degli studenti

04. Lo spazio dell’attesa
Un nuovo spazio attrezzato dove i genitori possono aspettare i figli all’uscita da scuola

. Aprire un secondo ingresso a alla scuola verso il parco, in modo da evitare la presenza di veicoli e studenti durante l’ingresso e l’uscita da scuola

. Rinnovare la pavimentazione (cambio del materiale o colorazione della superficie esistente) del collegamento pedonale tra Via Fratelli Zoia e Via Privata Luigi Zoia

. Aggiungere sedute lungo il percorso in modo da favorire l’attesa dell’uscita da scuola degli studenti

POLISOCIAL AWARD 2017
Politecnico di Milano per le periferie